L’arte si riappropria dello spazio pubblico, dimensione essenziale alla condizione umana, luogo della pluralità che sorge dall’agire insieme, dal condividere parole e azioni. Con questo nuovo tema la cultura riprende la sua dimensione sociale, di fruizione e condivisione collettiva delle idee, per generare pensieri, futuro, nuovi modi e nuovi mondi nell’immaginario e sciogliere visioni interiori che aiutano a riconoscerci.
Ecco alcune proposte e riflessioni da condividere assieme.
In copertina, Goran Galic e Gian-Reto Gredig, The Core of Industry. Ma Bice bolje (It will get better), 2008, Collezione Fotografia Europea