Teatro dell’Orsa_Monica Morini legge “Qui ci sono le altalene”
di Monica Morini
musiche Gaetano Nenna
illustrazioni Eva Sánchez Gómez
EdizioniCorsare
“C’è qualcosa di miracoloso in questa ballata alla vita e insieme un senso di leggerezza. Monica ha raccolto le ragioni del vivere, le ha ascoltate dai bambini, ha inanellato le loro parole per costruirne un ponte fino al reparto di neonatologia, là dove alcuni neonati prematuri erano in terapia intensiva. Queste due parole “terapia intensiva” così estranee fino a poco tempo fa ed ora divenute di uso quotidiano, queste due parole che ci fanno rinominare la fragilità e la forza della vita, tengono dentro quel ponte costruito sulle risposte alla domanda: Cosa direste a quei bambini attaccati ai tubicini? Perché dovrebbero svegliarsi da questa parte? Cosa c’è qui?
Cesellando minuziosamente ogni parola è nata questa ballata che sorprende per la capacita di sprigionare dalle stesse parole nuova forza che s’infila nella memoria e ci fa rinascere ogni volta per dare senso al nostro essere qui, ora, dove ci sono le altalene.” Annamaria Gozzi
«Nonostante Monica Morini l’abbia concepita per un momento chiave della vita di alcuni, venire al mondo prima del tempo, a me pare di cogliere un’universalità che tocca anche altre questioni. Se si potessero avere pagine infinite per elencare tutte le ragioni che possono esistere per decidere di vivere, questa ‘ballata’ la si potrebbe cantare non solo ai bambini prematuri, ma a tutti coloro che sono in equilibrio tra un qui e un là. Solo per dirgli, non mollare, resta ancora un po’».
Carla Ghisalberti su Lettura Candita
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Scheda del libro
Per approfondire
Teatro dell’Orsa e Casa delle Storie
Monica Morini e Bernardino Bonzani, sono autori/attori e registi della compagnia. La drammaturgia si arricchisce e prende forza spesso grazie al continuo intrecciarsi con il lavoro di ricerca musicale di Gateano Nenna, Fabio Bonvicini, Claudia Catellani. Nella compagnia trova spazio lo scenografo e costruttore di macchine teatrali Franco Tanzi, attore e mimo; l’Illustratore Michele Ferri in scena in alcuni spettacoli . La scrittrice per l’infanzia Annamaria Gozzi collabora alla drammaturgia e ai progetti di ricerca, Antonella Talamonti cura la formazione musicale e vocale degli attori. Con il regista Alessandro Scillitani sono stati realizzati diversi docufilm. Nicolò Sala e Lucia Manghi si occupano dell’ideazione luci e collaborano alla parte tecnica. Una costola del Teatro dell’Orsa sono gli allievi del Laboratorio Teatrale Permanente che spesso prendono parte ai progetti e agli eventi speciali e un gruppo di giovani attori rifugiati protagonisti degli spettacoli Questo è il mio nome e Argonauti. Dal 2018 è nato il progetto culturale Casa delle Storie, una fucina di Teatro, Arte, Musica e Cultura.
http://www.casadellestorie.it/
https://www.teatrodellorsa.com/
