Pier Vittorio Tondelli non era invidioso

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Concluso
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Dic

Il 16 dicembre 1991 ci lasciava Pier Vittorio Tondelli. Scrittore acclamato fin dal suo esordio, Tondelli ben presto si dedica con rara generosità alla scoperta di nuovi autori, aiutandoli e indirizzandoli, riprendendo e attualizzando l’impegno che, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, era stato di Elio Vittorini e di pochi altri.

Alcuni di questi autori – Romolo Bugaro, Guido Conti, Giuseppe Culicchia – ci racconteranno in prima persona lo straordinario e volutamente “oscuro” lavoro culturale di Pier Vittorio. Lo faranno insieme a Paolo Di Paolo che non solo coordinerà le testimonianze ma, da critico e scrittore non ancora quarantenne, dialogherà con loro sull’onda lunga che l’impegno tondelliano ha provocato e sulla realtà culturale e editoriale di oggi.

Gli incontri saranno trasmessi anche in streaming su questo sito e sui canali Facebook e Youtube dei Teatri di Reggio Emilia, in collaborazione con Centro Interateneo Edunova.

 

In ottemperanza al decreto legge del 23/7/21, n. 105 dal 6 agosto 2021 sarà possibile partecipare agli eventi solo se muniti di Green Pass.

Info

Prenotazione obbligatoria e gratuita a partire da martedì 9 novembre scrivendo a biglietteria@iteatri.re.it o telefonando allo 0522.458854 (solo il lunedì dalle 9 alle 13).

 

L'evento è promosso da: Comune di Reggio Emilia, Comune di Correggio, Biblioteca Panizzi, Centro documentazione Pier Vittorio Tondelli e Fondazione I Teatri Reggio Emilia.

 

L'iniziativa fa parte del programma 'Reggio per Emilia 2020/2021'

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