James Bragazzi. Il tradimento del Bosco _Circuito off_2024

Con questo progetto Bragazzi mostra il proprio amore per la natura e per la montagna, rappresentando tutti gli aspetti dell’appennino reggiano, nelle diverse stagioni e nel corso del tempo.

Nella Terra ‘casa comune’, la natura è ‘corpo globale’ in cui tutto si tiene e la biodiversità è figlia e madre della complessità delle connessioni tra ogni componente dell’ecosistema: le foto di Bragazzi sono anche strumento di monitoraggio dell’evoluzione della natura, un valore che le comunità dovrebbero fare proprio, per onorare la loro identità, ma che dovrebbe avere rilevanza anche per le istituzioni cui compete il governo del territorio.
La crisi climatica favorisce il deterioramento dell’ambiente naturale e accelera gli effetti dello spopolamento dell’Appennino e della conseguente dispersione di culture e conoscenze, con il venir meno della quotidiana manutenzione di un territorio complesso, difficile, meraviglioso. Pascoli abbandonati vengono ‘riconquistati’ da una vegetazione apparentemente casuale, nei prati crescono arbusti e specie vegetali tra loro in competizione, mentre resistono alcuni ‘giganti del bosco’, testimoni di resilienza.
Di tutto ciò James fornisce testimonianza con immagini emozionanti che dicono della sua passione. (Estratto dal testo di mostra di Walter Ganapini)