Orchestra di Piazza Vittorio

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L’Orchestra di Piazza Vittorio è nata nel 2002 sulla spinta di artisti, intellettuali e operatori culturali con la volontà di valorizzare l’omonima Piazza dell’Esquilino di Roma, il rione multietnico della città. Da allora l’Orchestra di Piazza Vittorio, diretta da Mario Tronco, rappresenta una realtà unica che trova la sua ragion d’essere nella commistione dei linguaggi testuali e musicali, nella ferma consapevolezza che mischiare culture produca bellezza.

Dal 2002 ad oggi, oltre 100 musicisti provenienti da aree geografiche e da ambiti musicali molto diversi tra loro si sono incontrati realizzando progetti creativi e professionali che spesso hanno costituito per loro opportunità di riscatto sociale.

Pino Pecorelli, vicedirettore e contrabbassista dell’Orchestra, ha concesso un’intervista esclusiva al portale Eventi a casa tua.

D: Ciao Pino. Il tema che il portale Eventi a casa tua affronta in questi giorni è Arte pubblica.
L’Orchestra di Piazza Vittorio nasce in un luogo fortemente multietnico: qual è il ruolo che l’Orchestra sente per la diffusione dell’arte e della cultura negli spazi pubblici?


D: Questi ultimi mesi sono stati molto difficili per gli operatori della cultura. Quali sono gli effetti del lockdown causato dalla pandemia nel vostro settore e nel settore dello spettacolo e dell’arte in generale?
Quali pensi siano le prospettive future?


D: Reggio Emilia, in occasione dei 150 anni del Teatro Municipale «Romolo Valli», ha reso la città un immenso palcoscenico con il Flauto magico di strada – la produzione nata da un’ idea del regista Daniele Abbado con la regia di Francesco Micheli.
Quell’anno, il 2007, il Flauto è stato, infatti, il filo conduttore della Notte bianca reggiana, con più di mille protagonisti.
C’è una connessione con il Flauto magico di strada realizzato dall’Orchestra di Piazza Vittorio?


D: Il Flauto magico di strada è diventato un film straordinario, che recentemente ha ricevuto un importante riconoscimento, il David di Donatello nella categoria Miglior musicista.
C’è un po’ di Reggio Emilia anche lì?


Il flauto magico di Piazza Vittorio

ispirato a “Il Flauto Magico” di W.A.Mozart
Regia di Mario Tronco, Gianfranco Cabiddu
Con
Fabrizio Bentivoglio, El Hadji Yeri Samb, Ernesto Lopez Maturell, Petra Magoni, Violetta Zironi
Distribuito da Videa
Italia, Francia, 2018, durata 83 minuti.


Direttore della fotografia: Stefano Falivene
Montaggio: Marco Spoletini
Scenografia: Lino Fiorito
Costumi: Ortensia De Francesco
Suono: Maricetta Lombardo
Musiche eseguite dall’ Orchestra di Piazza Vittorio
Elaborazioni musicali: Mario Tronco e Leandro Piccioni
Musiche originali: Leandro Piccioni
Credits foto di copertina

Intervista raccolta da Chiara Piacentini

_Tanta altra Musica


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