Ma.Mi.Mò_Trilogia sull’identità

Condividi:

Ma.Mi.Mò_Trilogia sull’identità
di Liv Ferracchiati

“La Trilogia sull’Identità è il racconto di storie ordinarie in cui il transgenderismo non è l’unico centro. Trattare il tema dell’identità di genere per noi ha significato interrogare la nostra natura di esseri umani e la nostra possibilità di essere liberi. La raccolta dei materiali per questo progetto inizia nel 2013 e siamo arrivati alla conclusione che la transizione è, prima di tutto, un percorso mentale verso la costruzione dell’identità di un individuo.I cambiamenti fisici, seppure fondamentali per alcune persone transgender, non crediamo siano il fulcro della questione e, a poco a poco, non sono più stati nemmeno il fulcro della nostra indagine.

Andando avanti nel nostro percorso teatrale ci siamo accorti che non era poi così interessante nemmeno l’identità di genere, ma, per dirlo con le parole di Paul B. Preciado: «[…] La cosa importante era opporsi alla standardizzazione che identifica come patologia quello che non riconosce. Il resto è una tassonomia, un sistema di classificazioni […].».Il materiale raccolto è stato ripartito in tre spettacoli, dando vita a tre differenti proposte di linguaggio: PETER PAN GUARDA SOTTO LE GONNE, mostra la parola come mancanza e incapacità di comunicarsi, STABAT MATER la innalza a strumento di rappresentazione e ricostruzione della propria identità, mentre in UN ESCHIMESE IN AMAZZONIA diventa metafora della fragilità di qualsiasi forma scegliamo per noi stessi.”

Progetto della Compagnia The Baby Walk: Liv Ferracchiati (regista/autore, a volte, anche in scena), Greta Cappelletti (dramaturg/autrice, a volte, anche in scena), Laura Dondi (costumista/danzatrice), Linda Caridi (attrice), Chiara Leoncini (attrice), Alice Raffaelli (attrice/danzatrice), Lucia Menegazzo (scenografa), Giacomo Marettelli Priorelli (light designer/attore), Andrea Campanella (videomaker).
Produzione Centro Teatrale MaMiMò e Teatro Stabile dell’Umbria

Liv Ferracchiati (Todi, 1985) ha un diploma in regia teatrale. Ha scritto, diretto e interpretato la Trilogia dell’Identità.


Il Centro Teatrale MaMiMò è un gruppo di lavoro stabile, che attraverso una continua attività di perfezionamento e scambio artistico, costituisce un punto di riferimento teatrale produttivo di rilevanza nazionale, e un modello di aggregazione culturale sul  territorio.
Gestisce un teatro pubblico comunale, il Teatro Piccolo Orologio di Reggio Emilia, e ha  costruito nel tempo una Scuola di Teatro profondamente radicata nel territorio che ad oggi conta oltre 400 iscritti di tutte le età e collaborazioni con più di 30 istituti scolastici. Fa capo all’associazione una Compagnia di produzione teatrale, riconosciuta dal Ministero dei Beni culturali e del Turismo come Impresa di produzione teatrale per la Sperimentazione e l’Innovazione, che produce spettacoli di prosa, teatro ragazzi ed eventi culturali. Il Centro Teatrale MaMiMò pone grande cura all’impegno sociale, ai giovani, alle  relazioni tra gli individui, alla dignità della persona, e ai grandi temi dell’attualità. Una grande attenzione é riservata all’educazione, poiché MaMiMò crede che la pedagogia unita alla cultura sia la chiave di accesso a un futuro migliore, e per questo deve essere un percorso riservato a tutti, dove ognuno può scoprire se stesso e acquisire più strumenti per nutrire l’immaginazione e comprendere la realtà che lo circonda. Proprio per questo spesso la forma artistica scelta è quella di un teatro colto e popolare insieme, atto collettivo di un ensemble riunito da una visione comune. Il direttore artistico è Marco Maccieri, attore e regista che ha collaborato con numerosi maestri tra i quali Luca Ronconi, Massimo Navone, Gabriele Vacis, Maurizio Schmidt, Dominique Pitoiset, Daniele Abbado, Massimo Popolizio, Anatolij Vasilijev.

www.mamimo.it

Condividi: