Mostra fotografica / Identità plurime e relazioni social

Condividi:
21
Nov

Sabato 9 novembre alle ore 15.30 alla Biblioteca delle Arti aprirà la mostra fotografica Identità plurime e relazioni social a cura di Serafina Figliuzzi.

Espongono le classi 5K e 5M del Liceo Matilde di Canossa coordinate dalla Prof.ssa Erika Colaci.
Collaborano la Prof.ssa e Avv. Daniela Marcello e la Dott.ssa Sonia Vita.

Cos’è identità? Quale la sua definizione? È questo un concetto che esprime unità di sostanza ma anche sostituibilità, al punto da potersi parlare di identità plurime. Se l’identità è contestuale e relazionale, varia a seconda del ruolo e della posizione nella rete di relazioni; è sul concetto di “rete” , quale spazio privilegiato dell’azione identitaria, che questo lavoro pone l’accento. Fulcro del progetto è lo studio degli effetti e dell’utilizzo dei social media sul concetto di identità che, in quanto fluida, diventa narrazione di una o più storie.
In quella narrazione il soggetto, comunicando in rete in assenza di corpo, assumendo un corpo altro o mantenendo il proprio e, tuttavia, fornendo di sè una narrazione volutamente difforme dalla propria realtà, sperimenta e agisce quell’identità plurima che gli consente la sovrapposizione del virtuale al reale e, di conseguenza, dell’inganno alla verità.

Nato nel 2022, il progetto prende le mosse da uno studio sociologico, condotto nell’arco degli anni, e sfociato nell’incontro con diverse persone, protagoniste di storie nate sui social. La curatrice della mostra, Serafina Figliuzzi, ha approfondito la ricerca con interviste e offerto uno spazio di narrazione più intimo, una esperienza che consentisse anche a ciò che rimaneva sullo sfondo  di venire in superficie. Svolgendo ricerche e studi sul funzionamento dell’algoritmo e sulle modalità attraverso cui i profili social vengono incrociati in rete malgrado la volontà degli utenti, è emersa la consapevolezza dell’esistenza di realtà disturbate e disturbanti e delle molteplici zone d’ombra che alcuni profili nascondono.

Da queste considerazioni il progetto è approdato nelle scuole, nelle quali per due anni Serafina Figliuzzi ha lavorato con gli studenti delle classi 5M e5k del liceo di Reggio Emilia Matilde di Canossa, guidati dalla Prof.ssa Erika Colaci, ragionando su questi temi e sui rischi a cui i più giovani sono esposti. Sono nate così le immagini della  mostra.
Agli incontri hanno partecipato la Prof.ssa e Avv. Daniela Marcello e la Dott.ssa Sonia Vita, autrici ed esperte in tema di diritto e nuove tecnologie e di ritiro sociale, e lo scrittore Alessandro Valenti.

Info

Ingresso libero

 

Biblioteca delle Arti
Piazza Della Vittoria, 5
42121 Reggio nell'Emilia

Tel.: 0522 456809

http://www.panizzi.re.it/bibliotecadellearti

bibliotecadellearti@comune.re.it

 

 

Condividi: