Luca Massaro_5 Billboard, Reggio Emilia
Foto grafia
La mia ricerca si concentra sullo spazio invisibile che separa una fotografia dalla sua didascalia, le immagini dalle parole, nelle loro diverse forme di produzione, traduzione e trasmissione. Attraverso fotografie, parole, installazioni, libri d’artista e tecniche di comunicazione mutuate dal mediascape accelerato urbano e online – come la proliferazione di dispositivi retroilluminati, la ripetizione di loghi e leitmotiv grafici -, il mio lavoro è un ritratto della ibridazione conflittuale degli “iconotesti” oggi.
I 5 lavori site-specific riproducono su billboard parole tratte da fotografie che ho scattato, spesso con il cellulare, tra Europa, Giappone, Messico, America. Attraverso procedimenti vettoriali e di ibridazione di due linguaggi, commerciali e concettuali, le “grafie” fuori contesto diventano fotografie e viceversa, mettendo in discussione il valore culturale e sociale assunto oggi dalle immagini, dall’immaginazione e dall’immaginario.
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Luca Massaro (Reggio Emilia, 1991) è artista, fotografo e co-fondatore di Gluqbar, Milano. Il suo primo lavoro Foto Grafia è pubblicato da Danilo Montanari Editore ed esposto a F4 Festival, Matèria Gallery, T14 Contemporary, Fondazione Benetton (Premio Nascimben U25). Il libro Vietnik è stato selezionato tra i finalisti del Portfolio Review Düsseldorf, Cosmos PDF Award Rencontres d’Arles, GAI, Energie Diffuse, Premio Fabbri, incluso nella Aperture PhotoBook Review Ideal Bookshelf e presentato da Printed Matter alla NYABF 2019. Installazioni specifiche tratte dal progetto sono state esposte a Viasaterna, Fotografia Europea, Centrale Festival, Museo MAR, Spazio Duale, Chiostri di San Domenico e Metronom.
