Quanto ci manca la bicicletta

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a cura di Remida

La bicicletta è un oggetto molto familiare a Reggio Emilia.
La usano tutti, i bambini e gli anziani, chi lavora e chi va a scuola. Per questo è anche un oggetto molto democratico.

L’esperienza della bicicletta può essere legata al ricordo di quando piccolissimi abbiamo viaggiato sul seggiolino con il papà, o di quando abbiamo imparato a pedalare insieme alla mamma, e poi di quando abbiamo conquistato l’autonomia con una bici tutta nostra.

La bicicletta è anche un bellissimo oggetto di design. In certi Paesi del mondo è sinonimo di diritti e di libertà.

La bicicletta, infine, è ecologica.
Una mobilità più sostenibile può dare una mano alla nostra salute.
Chissà che, passata l’emergenza sanitaria in corso, gli incentivi per l’uso della bicicletta non subiscano una accelerazione.

Nel frattempo pedalare ci manca. Le bici adesso sono ferme nei garage, nei cortili, nelle rastrelliere di condominio.

In attesa di tornare in sella con gli amici, sul seggiolino della mamma, o sulla propria bici, Remida invita a immaginare una “bicicletta fantastica” a partire da oggetti e immagini di riviste che si trovano in casa.

Guarda il breve video introduttivo:

Scarica l’attività da qui: http://reggiochildrenfoundation.org/wp-content/uploads/2020/03/biciclette-fantastiche_DEF.pdf

Manda la tua bicicletta fantastica a: online@reggiochildrenfoundation.org

 

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