Non chiamatela architetta

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Architetto o Architetta? 
Noi preferiamo “un’architetto” con l’apostrofo.

Chissà cosa ne penserebbe Elena Luzzatto Valentini, la prima donna architetto italiana.
Una coraggiosa pioniera del Razionalismo italiano.
Riuscì ad affermarsi come architetto in un periodo storico in cui non era semplice essere una donna professionista. Giusto per inquadrare il periodo, alla facoltà di architettura potevano iscriversi solo gli uomini e questo era quello che pensavano i politici dell’epoca «La donna è estranea all’architettura, che è sintesi di tutte le arti; essa è analitica, non sintetica. Ha forse mai fatto l’architettura in tutti questi secoli? Le si dica di costruirmi una capanna non dico un tempio! Non lo può» (Mussolini, 1927)

Elena Luzzatto Valentini nacque ad Ancona nel 1900 e fu la prima donna italiana a laurearsi in architettura.
Si iscrisse alla Regia Scuola Superiore di Architettura di Roma nel 1921 e si laureò nel 1925 con la tesi di laurea “Sanatorio nei pressi del lago di Como”.

Lavorò presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Roma dal 1926 al 1958 quando andò in pensione, ma mantenne il proprio studio privato fino all’età di 77 anni.

Si dedicò, da sola o in collaborazione con il marito, l’ingegnere Felice Romoli, ed altri colleghi, alla progettazione di edilizia residenziale e di complessi monumentali tra cui la realizzazione del mercato coperto di Piazza Principe di Napoli per il Governatorato di Roma nel 1935, vincendo molti concorsi in Italia e nel 1932 in Somalia, con uno studio per l’Unione agricola coloniale.
Fu molto attiva cimentandosi sia nella realizzazione di edilizia pubblica (funeraria, ospedaliera), in piazze e mercati che nell’edilizia residenziale.
Nel Secondo Dopoguerra, quando riprese l’attività, si dedicò alla progettazione di chiese, scuole, sanatori e negozi, oltre che delle case popolari di INA-CASA nel Sud Italia e nelle isole.
Fu una delle poche architetto donna ad essere esposta in Italia.
Concludiamo citando un’altra grande architetto «L’architettura è un mestiere da uomini ma ho sempre fatto finta di nulla» Gae Aulenti.

Autori
Donne del gruppo comunicazione dell’Ordine Architetti di Reggio Emilia
Matilde Bianchi – Laura Credidio – Maddalena Fortelli – Sar Gilioli – Maria Teresa Palù
#ledonnedellordine

In copertina, Auditorium Paganini (progetto Arch.Renzo Piano), Parma, 2017 (Fotografia di Matilde Bianchi, architetto)

Architettura & Design è una rubrica curata dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori di Reggio Emilia.  RIGENERA è il festival dell’architettura contemporanea che si terrà a Reggio Emilia per pensare alla città di domani più densa, versatile, bella, creativa, circolare, per le persone. Il Festival dell’Architettura è un progetto dell’Ordine degli Architetti PPC di Reggio Emilia promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. Vincitore del bando “Festival dell’Architettura”.

 

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